Monumento ai Caduti di tutte le Guerre
Inaugurato il 14 febbraio 1982 su un'aiuola posta su un lato dello spiazzo tra via Ruffini e corso Raimondo alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose cittadine e provinciali,agenti diplomatici e rappresentanti delle principali organizzazioni e associazioni delle Forze armate.
Nel corso della cerimonia tenne il discorsi inaugurale l'ex combattente avvocato Franco Ferrarsi, che fu presentato dal presidente dell'Associazione combattenti e reduci di Sanremo Francesco Bronda, mentre il vescovo di Ventimiglia-Sanremo Angelo Raimondo Verardo pronunciò un'intensa omelia dopo aver celebrato una Santa Messa prima dell'inaugurazione del monumento.
Quest'ultimo, realizzato dallo scultore Pietro Lorenzoni, è costituito da un caduto in marmo ritratto in posizione supina e sovrastato da un'ala metallica, mentre la parte antistante il basamento marmoreo del monumento reca la seguente iscrizione: "Ai caduti di tutte le guerre e di tutte le patrie".
Sul lato retrostante del basamento è invece inciso un breve componimento poetico dettato da Francesco Bronda e dedicato all'epopea del soldato.
(fonte tratta dal libro "Sanremo Guida al patrimonio artistico e monumentale della città"; immagini da Archivio privato)