Monumento a Siro Andrea Carli
La realizzazione del monumento si deve allo scultore locale Filippo Ghersi, che fin dal 1867 lanciò l'idea di eseguire una statua o un busto di Siro Andrea Carli da collocarsi sopra una fontana, ma il Comune non accolse subito la proposta, chiedendo di visionarne il relativo bozzetto.
Dopo oltre un ventennio, Ghersi, già allievo di Salvatore Revelli a Roma e protagonista indiscusso della vita figurativa sanremese a partire dal 1860, realizzò una statua in marmo del sindaco Carli caratterizzata da un esplicito ricorso a modelli classicistici tipici della prima metà del XIX secolo, che risultano tuttavia attenuati da un tocco ispirato a una genuina interpretazione del "realismo sociale".
Alla fine del 1889 la statua di Carli fu collocata su un basamento situato sotto un'ala dell'ex monastero delle Turchine e quindi inaugurata ufficialmente il 5 gennaio 1890.
Soltanto nel secolo scorso, tuttavia, il monumento fu posto sopra una delle fontane volute da Carli stesso nell'attuale piazza Eroi Sanremesi, secondo quanto aveva chiesto l'autore dell'opera e il parere tecnico espresso dall'ingegnere Giacomo Picconi.
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Sul piedistallo del monumento è incisa la seguente iscrizione:
«Siro Andrea Carli / 1797 - 1857 / Sindaco di Sanremo / Deputato al Parlamento / filosofo medico letterato / insigne benefattore / promosse studi / aprì strade e viali / donò ricchezze di acque / cooperò al bene pubblico / con generosità di animo».
(fonte tratta dal libro "Sanremo Guida al patrimonio artistico e monumentale della città"; immagini da Archivio privato)