Monumenti agli Autieri d'Italia
Nel marzo scorso, su richiesta dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia, sezione sanremese “Pino Panizzi” rappresentata dal suo presidente, Vittorio Morra, la Giunta Comunale, deliberò di erigere un monumento in pietra nel giardino tra via Ruffini e corso Orazio Raimondo.
In un primo momento l’Associazione aveva richiesto l’area prospiciente il monumento per i Caduti di Nassiryia nel tratto di pista ciclabile parallelo a via Nino Bixio. Poi, in accordo con il Comune, è stata scelta la destinazione approvata dalla Giunta.
Finalmente, nella mattinata di quest'oggi, 28 giugno 2018, precisamente alle 10,30, è stato inaugurato il monumento dell’Associazione degli Autieri di Sanremo, la quale Associazione, nata al termine del primo conflitto mondiale quando, nel 1918, un gruppo di reduci automobilisti, spinti dal desiderio di ritrovarsi, promosse l’iniziativa di costituire un’associazione che li rappresentasse.
Cosi nel 1921, in Milano, il comitato promotore fondò l’Associazione Nazionale Automobilisti in Congedo (ANAC).
Nel 1951 fu costituita, in Roma, l’Associazione Autieri d’Italia e, dalla fusione delle due associazioni, il 23 novembre 1952, nasceva l’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI), con sede centrale in Roma.
Da allora l’ANAI è sempre stata attiva e partecipe delle vicende della vita nazionale.
Alla cerimonia erano presenti, oltre al Presidente Vittorio Morra, le principali autorità cittadine, tra le quali il presidente del consiglio comunale Alessandro Il Grande, l’assessore Mauro Menozzi, ma anche i Carabinieri, gli Alpini, la Marina e i paracadutisti.
A seguire don Goffredo Sciupa ha benedetto il monumento a cui ha fatto seguito il maestro Venturelli che ha intonato le note del silenzio.
(Fonte: testi e immagini da "Sanremonews.it" del 28 giugno 2018; immagini da Web ed Archivio privato)