Benefattrice
Il 18 marzo 1827, a Sanremo, da Giovanni e da Maria Modena nacque Petronilla Sapia, detta Birona.
Animata da un vivissimo senso di carità e non avendo del suo quanto avrebbe voluto dare per soccorrere i bimbi, i vecchi, gli infelici, bussava alle porte di tutti coloro che riteneva propensi a dare qualcosa e ne aveva indumenti, cibi, medicinali e denaro che ella poi distribuiva a chi ne aveva maggior bisogno.
Ma vedendo che nonostante la sua buona volontà e la sua opera continua, restavano ancora molte miserie da alleviare, si propose di fondare un istituto per raccogliervi le figlie orfane, o abbandonate ed ottenuta dal Comune una casa vi aprì un asilo che dapprima col nome di " Istituto della Provvidenza" accolse più di una cinquantina di ragazze ed in ultimo costituito in Ente Morale per il lascito Zeffiro Massa e trasferito dalla modesta primitiva sede in quel l'opera grandiosa, per quei tempi, che si era potuto costruire grazie alle elargizioni del comm. Giovanni Marsaglia.
Morì a Sanremo il 24 gennaio 1900. 
Il comune, nell'adunanza dell'8 febbraio 1901 le dedicò la salita, dove era situata la sua abitazione, tra la via Palazzo e piazza Alberto Nota che precedentemente si chiamava Salita Nota.
Però due anni dopo, il Consiglio Comunale di impronta socialista, non ritenne la Sapia meritevole di ricordo e il nome fu sostituito con quello di Volturno.
Caduta quell'amministrazione in data 22 febbraio 1911 il Consiglio Comunale ripristinò il nome di Salita Sapia Petronilla che è appunto quello attuale.
(fonte : Marco mauro)