Avvocato, Intendente, Drammaturgo


Alberto NotaAlberto Nota nacque a Torino, 15 novembre 1775 dove morì il 17 aprile 1847.

È stato un dottore in legge molto noto, oltre che per la sua grande cultura, anche per essere l'autore di numerosissime commedie di stile goldoniano, rappresentate con successo nei vari teatri italiani.

Di idee liberali, nel 1817 fu nominato segretario del Principe di Carignano Carlo Alberto. A seguito di uno spiacevole incidente sentimentale con una cameriera della principessa, venne licenziato e fu inviato a Nizza Monferrato come sotto intendente, infine nel 1823 arrivò a Sanremo per svolgervi le funzioni prima di sotto intendente e poi di intendente della Provincia ( allora) di Sanremo.

Subito riorganizzò il sistema stradale provinciale aprendo numerose arterie verso l'entroterra. In occasione di una sua visita a Nizza per omaggiare Carlo Felice, incontrò la regina Maria Cristina, che detestando i viaggi di mare e desiderosa di recarsi sovente a Genova, lo pregò di completare la via della Cornice, iniziata nel periodo napoleonico e non ancora completata.

Il Nota la portò a termine nel 1827.

Legato da profonda amicizia al medico Siro Andrea Carli si adoperò perché diventasse sindaco, e durante la sua amministrazione insieme realizzarono l 'acquedotto del Lago Nero per portare l'acqua in città e aprirono le quattro nuove fontane.

Fu inoltre il coordinatore dei soccorsi alla popolazione in occasione del grave sisma del 26 maggio del 1831 e in base a questa esperienza scrisse una relazione pubblicata nel 1832 "Del terremoto avvenuto nella Città di Sanremo l'anno 1831".

Riuscì inoltre ad alleviare le sofferenze dei terremotati elargendo denari che precedentemente Carlo Alberto, divenuto re di Sardegna, aveva voluto donare a Sanremo, prelevandoli dalle casse personali.
Successivamente il re Carlo Felice lo richiamò in Piemonte ove ottenne il grado di Intendente Generale della Divisione di Cuneo.
Prima della sua partenza il Consiglio Comunale di Sanremo lo proclamò all'unanimità " Cittadino di Sanremo" nella seduta del 31 ottobre 1831.

Su delibera dello stesso Consiglio Comunale il 28 novembre 1870 gli fu dedicata la piazza che tuttora porta il suo nome: prima si chiamava Piazza Palazzo, ma era comunemente denominata Piazza degli Sbirri, perché al piano terreno del Palazzo del Commissario era il corpo delle guardie, che eran dette sbirri.

Molto intensa fu la sua attività di opere teatrali raccolte nella pubblicazione " Teatro Comico di Alberto Nota" uscita in otto volumi nel 1842 e dedicata a Carlo Alberto.
(fonte : Marco Mauro)