Professione: Fotoreporter

Oscar Vianello nacque ad Adria (Rovigo) il 30 maggio del 1893. Era figlio di Romana Vianello, levatrice, ragazza madre che gli diede il proprio cognome.
In questa cittadina veneta ha compiuto gli studi elementari e, probabilmente, quelli di formazione tecnica.
Purtroppo non abbiamo molte notizie sulla prima parte della vita di questo fotografo.

Essendo figlio unico di madre non sposata, fu esentato dal servizio di leva alla età di 18 anni, ma nel 1915, a 22 anni, con l'occasione dell'inizio della Grande Guerra, fu arruolato in un reparto di Fanteria di stanza a Bologna.
Fu in questo periodo bolognese che conobbe la ragazza che diventerà, nel 1919, sua moglie, Luisa Lambertini.

Finito il periodo bellico, non escludendo che in quel frangente possa essere nata la passione per l'Arte fotografica, sceglie Sanremo come luogo della futura residenza della sua famiglia che, sposandosi aveva creato, e andò a vivere in un alloggio in Via Corradi. In quegli anni a Sanremo iniziavano a tenersi importantissime manifestazioni di ogni genere e un fotografo poteva trovare molti spunti di lavoro.

Il 25 luglio del 1920, a Riccione, nel corso della stagione estiva che quell'anno fece in quella città romagnola, venne alla luce il figlio Omar.
Aveva coinvolto, con successo, anche la moglie in questa sua passione per la fotografia e fu cosi che divennero, insieme, corrispondenti dei più importanti giornali nazionali ed internazionali fino ad ottenere le tessere di "giornalista pubblicista".

Preso atto della piega internazionale di questa professione, chiamò la sua azienda con un nome inglese (cosa rara nel periodo del ventennio): « THE UNIVERSAL PRESS PHOTO AGENCY — Oscar Vianello — SANREMO (Italy) ».

In questa azienda, oltre ad Oscar e Luisa Vianello, trovava lavoro anche la giovane sorella di Luisa, Jolanda (classe 1901), quindi la cognata di Oscar, che si occupava degli incarichi di segreteria.
Tutte le didascalie che sì trovano ancora oggi dietro ogni foto originale di Oscar Vianello, erano battute a macchina, su velina, dalla signorina Jolanda Lambertini, tutte le spedizioni dei plichi alla stazione dei treni erano di sua competenza.

La curiosità vuole che Jolanda Lambertini, venuta a mancare il 18 febbraio del 1989, era conosciuta ìn Sanremo come "Signorina Vianello", così come ricordato anche sulla sua lapide, nella tomba di famiglia al cimitero di Sanremo, in Valle Armea.

Purtroppo la vita di Oscar Vianello non fu lunga: un ictus, probabilmente emorragico, lo colpisce improvvisamente e senza lasciargli scampo, la mattina di lunedì 13 marzo 1933 mentre era intento a sviluppare alcune lastre fotografiche nella sua camera oscura.
Viene a mancare quindi a neppure 40 anni di età, lasciando orfano il figlio Omar di 12 anni, vedova la moglie di 38 e, ironia della sorte, con l'appartamento nuovo appena acquistato di Via Roma (Palazzo Guidi).

Il 13 marzo sarebbe stato il giorno del trasloco nella nuova casa.

(fonte: "Famija Sanremasca" tratto dal periodico ("A Gardiöra")