Medico e biologo

Hartur Hill HassalIl 13 dicembre 1817 nacque a Teddington presso Londra Hartur Hill Hassal, medico, biologo, chimico, microscopista e promotore del turismo della nostra città.

Ultimo di cinque figli di Thomas Hassall (1771-1844) chirurgo, e di Ann Sherrock (c. 1778-1817), trascorsi i suoi anni di scuola a Richmond , compì gli studi universitari a Dublino e a Londra ove si laureò in Medicina.

In Inghilterra svolse una intensa attività a beneficio della salute pubblica in particolare contro la sofisticazione degli alimenti. A Dublino oltre all'attività medica compì anche studi di botanica di cui era fortemente appassionato e a 29 anni nel 1846 pubblicò uno studio in due volumi, " La microscopica Anatomia del corpo umano in salute e malattia ", il primo libro di testo inglese sull'argomento. 

Dopo aver studiato ulteriormente botanica a Kew e aver pubblicato su temi botanici, in particolare le alghe d'acqua dolce , si è imposto all'attenzione del pubblico con il suo libro " Un esame microscopico dell'acqua fornita agli abitanti di Londra e dei quartieri periferici ", che divenne un'opera influente nel promuovere la causa della riforma dell'acqua. Nei primi anni 1850 ha anche studiato frodi alimentari ; i suoi rapporti sulla Adulterazione alimentare sono stati pubblicati sulla rivista The Lancet e hanno portato a provvedimenti legislativi contro questa pratica nociva con una conseguente normativa contro l' adulterazione alimentare stessa.

I suoi studi microscopici lo hanno portato a grandi scoperte: due termini medici prendono, universalmente, il nome Hassall: corpuscoli di Hassall , che sono corpi sferici nel midollo del timo , e gli organismi Hassall-Henle , che sono crescite anomale nella membrana di Descemet dell'occhio.

Ha anche lavorato come medico presso il Royal Free Hospital , ma fu affetto, in quel periodo da una tubercolosi polmonare che lo obbligò a frequenti interruzioni dal lavoro pro e proprio a causa della sua malattia nel 1869 si trasferì all' Isola di Wight. Sulla base della sua esperienza del microclima della Undercliff, ha fondato la Nazionale Cottage Hospital di Consumo e malattie del torace (poi Royal Hospital nazionale per le malattie del torace). Tale Ospedale, riconosciuto come uno dei primi ospedali moderni svolse attività come Sanatorio per il trattamento della tubercolosi fino al 1964, quando venne demolito per fare posto al Ventnor Botanic Garden. 

Nel 1878 decise di trasferirsi a Sanremo insieme alla moglie Alice Margaret dalla quale ebbe un figlio Charles, nato sanremasco nel 1881 e purtroppo morto all'età di due anni.
Abitò, dapprima a Villa Carli ed in seguito a Villa Bracco, in Corso Imperatrice ove esercitò anche la professione di medico; tra l'altro, fu il medico personale di Edward Lear.

Ma, nella quiete di Sanremo ebbe modo di dedicarsi ad un complesso studio delle caratteristiche del luogo tra le quali il clima mite, la salubrità dell'aria di mare, la buona ossigenazione e la ricca vegetazione.
Prese in esame almeno una serie numerosissima di argomenti che non erano mai stati esaminati prima di allora sul piano scientifico. Tra gli altri, eseguì un accuratissimo esame batteriologico delle acque potabili in particolare di quelle dei tre pozzi centrali che ancora fornivano la città dopo la realizzazione del primo acquedotto di Siro Andrea Carli. 

Dalle sue ricerche furono pubblicati a Londra due interessantissimi volumi editi in lingua inglese destinati soprattutto a un pubblico straniero e poco diffusi in Italia, il che ne limitò la sua loro conoscenza. Il primo volume edito nel 1879 " Sanremo and the Western Riviera climatically and medically considered " ed il secondo edito nel 1883 " Sanremo climatically and medically considered ".
Questi due libri tracciano una vera e propria radiografia della Sanremo di quegli anni tramite una precisa e accurata esposizione delle ricchezze naturalistiche della nostra terra non scevra da una costante attenzione alle malattie e ai problemi igienico-sanitari.

Secondo il parere comune, questi due libri hanno contribuito molto all'afflusso dei turisti inglesi in Sanremo.

Hassal morì il 9 aprile 1894 a 76 anni e fu inumato nel cimitero della Foce, a fianco alle spoglie del suo unico figlio: una lastra di marmo bianco purtroppo fratturata ne perpetua il ricordo in terra straniera.

Proprio in questi ultimi tempi il Rotary Club Sanremo sta provvedendo ad un restauro totale della sua tomba per mantenere vivo il ricordo di questo illustre ospite della nostra Città.

Credo che Sanremo non debba dimenticare questo grande uomo e, magari lo debba ricordare intitolandogli un bel giardino, dal momento che Hassal ha sempre celebrato la natura e in particolare quella di Sanremo e quella della Riviera di Ponente.

(fonte: Marco Mauro)