Una villa ed un pensionato di lusso

Villa Santa Croce ed il suo circondarioLa villa Pensionato religiosoNata come Villa Bezancourt, costruita su progetto dell’architetto nizzardo Poulan, fu ribattezzata Villa Santa Croce quando divenne sede del Pensionato Femminile gestito dall'Ordine delle suore di Sant'Orsola (Ste-Ursule de Ste-Cyr o anche di Santa Croce).

La costruzione era ubicata all’incrocio tra corso degli Inglesi e quel pezzo del corso di Ponente, che, una volta costruita il corso Matuzia, prese il nome di via Legnano (nome che conserva tuttora) all’altezza del ponte che attraversava il torrente Foce.




La villa e i suoi dintorni. Il corso degli Inglesi e Matuzia sono già costruitiL'imponente struttura era caratterizzata dalla merlatura che circondava la parte superiore della costruzione, verso il tetto.
La circondava una ricca vegetazione composta di palme e varie specie di flora mediterranea.

Un elegante portale d'ingresso verso la strada dava l'accesso ad un largo giardino destinato al passeggio ed allo svago per le ospiti del Pensionato, che arrivava fino al bordo del Il portale decorato d'ingresso alla VillaTorrente Foce. 
Il portale d'ingresso e la Chiesa di San RoccoSulla stessa strada, prima del portale c'era la Chiesetta di San Rocco, proprio sul bordo del torrente. 

 

Villa Santa Croce, proprio per le sue originali caratteristiche fu uno dei soggetti preferiti dai fotografi e dagli editori di cartoline. 

  La Cappella del Pensionato delle OrsolineLa villa in cartolina scritta

  

Purtroppo l’edificio, bombardato durante la guerra fu definitivamente demolito negli anni ‘50. Al suo posto fu costruito un complesso condominiale denominato Santa Croce.

(testo elaborato da fonti diverse; immagini da archivio privato)