Edificata da e per la Comunità Tedesca
Situato in corso Garibaldi a fianco dell’ex mercato dei fiori, l’edificio sacro venne costruito nel 1882 su progetto dell’architetto Giacomo Pisani, al quale era stato commissionato dalla locale comunità germanica, che aveva potuto usufruire anche di un contributo finanziario da parte dell’imperatore tedesco Guglielmo I.
La chiesa, caratterizzata nella sua struttura architettonica da uno stile che accomuna elementi gotici e romanici, venne destinata alle esigenze religiose dei numerosi turisti provenienti dalla Germania ospiti della nostra città.
All’interno sono custoditi tra l’altro un busto in bronzo del principe ereditario Federico Guglielmo di Germania ed un pannello incorniciato a ricordo della sua partecipazione alla Messa di Natale del 25 dicembre 1887 .
Dietro l'altare una copia della Resurrezione di Lazzaro di Pieter Paul Rubens. Una targa commemorativa della contessa Amelia von Stael Holstein, che svolse un’intensa attività benefica a Sanremo tra il 1874 e il 1876.
Dopo l’ultimo conflitto mondiale, durante il quale andò distrutta l’abside dell’edificio a causa dei bombardamenti, la chiesa venne riaperta al culto per la comunità evangelica luterana locale.
La struttura è stata recentemente restaurata e ristrutturata.
Racconto : Come tutto è cominciato ...
Lady Kay Shuttleworth, inglese, era molto legata alla Chiesa evangelica tedesca e aveva una grande simpatia per la Germania. Da ragazza aveva già una foto e alcuni libri su Martin Lutero.
Nel 1868 trascorse i mesi invernali nell'allora non molto nota Sanremo. Avrebbe dovuto essere solo un modesto appartamento ma alla fine fu una grande villa signorile "Villa Ponente" che era vicina ad un altro edificio che era la Casa di Cura Quisisana.
Erano stanze grandi, tutto era molto più grande di quanto desiderasse.
Lady Shuttleworth è stata molto coinvolta socialmente fin dall'inizio e si è presa cura degli orfani tedeschi che vivevano qui temporaneamente. Il pastore Paul Bennemann di Halle, che dirigeva una scuola a Bordighera, poteva predicare la domenica per questa piccola comunità domestica.
Si era offerto di officiare la Pasqua nella villa nel 1870.
A Lady Shuttleworth veniva spesso chiesto da signori tedeschi che abitavano regolarmente a Sanremo se potevano venire nella sua villa per queste prediche speciali. Quindi l'idea di rendere accessibili i servizi di chiesa regolari a tutte le anime divenne reale, tanto che il lunedì di Pasqua, 18 aprile 1870, il primo servizio di comunità tedesco, officiato volontariamente dal Pastore Bennemann, si tenne nella villa di Lady Shuttleworth a Sanremo. D'ora in poi, nella villa furono tenuti regolari servizi pubblici e la sala fu riempita fino all'ultima sessione entro l'inverno 1870/1871.
Lady Shuttleworth morì a Bad Soden im Taunus il 14 settembre 1874, ma i suoi pensieri e le sue azioni per la comunità tedesca a Sanremo rimasero presenti.
L'autunno seguente l'avvocato Dr. Rose di Hannover, che si era trasferito qui per motivi di salute, rese la villa in una specie di pensione, tuttavia permise il libero utilizzo della sala per la comunità cristiana e fornì loro anche un libro di armonium ed inni.
Nel 1873, il pastore Mader fondò un comitato per gli affari della chiesa e invitò la popolazione a sostenere la congregazione con donazioni. Il ricavato delle raccolte, organizzate da un comitato femminile e con il sostegno di von Grote, permise la sua realizzazione l'8 dicembre 1874.
Nel frattempo, alcuni inglesi si erano uniti alla comunità e sostenevano finanziariamente l'associazione. Si tenevano mercati e altre raccolte, che ora si svolgevano in tedesco e inglese. Nell'autunno del 1874 fu deciso che l'incontro della Chiesa inglese era stato espressamente autorizzato.
Ma la sala della villa divenne rapidamente troppo piccola per la comunità in costante crescita. Ora volevano il loro spazio di adorazione.
Dopo lunghe trattative con l'Amministrazione cittadina, l'associazione fu dotata di un'antica cappella cattolica in Piazza Cassini. Fu convenuto che una donazione annuale di 100 lire dovesse essere pagata alla città come "piccolo riconoscimento" per questa concessione.
Le persone si trasferirono in questo luogo di culto, ma il crescente rumore del traffico cittadino aveva reso quasi impossibile celebrare un servizio pacifico.
Nel 1880, grazie alle numerose donazioni, raccolte e proventi del mercato, fu accumulata un'impressionante somma di 21.500 lire e fu presa la decisione di costruire una chiesa da soli.
Fu acquistato ed iniziato un cantiere sul Corso Garibaldi e la piccola chiesa, costruita su progetto dell'architetto Pisani, fu inaugurata il 22 gennaio 1882. Il costo totale fu di 39.791 lire, sostenuto da ulteriori generose donazioni. Uno dei mecenati era, ad esempio, il principe ereditario Federico Guglielmo che diverrà, anche se per poco tempo, Sua Maestà "Kaiser Wilhelm I", che donò 3.000 lire.
(fonte: da un sito in lingua tedesca « IMPERIA - Historische Reise durch die Provinz » "Viaggio storico attraverso la Provincia", ©by Dora Cacciatore 2015; immagini da Archivi privato e da Web)