Saint John The Baptist Church Chiesa antica per la Comunità Inglese
Era in Corso Regina Margherita (l'odierno Corso Luigi nuvoloni) a monte della Chiesa Russa , ma su lato opposto, nelle vicinanze dell'Hotel Royal.
La Chiesa Anglicana ha avuto una vita molto travagliata che si è conclusa con la sua "sparizione".
Fu edificata nel 1868 , all'incrocio tra la Via Roma e il lato inferiore della Via Siro Andrea Carli, nello spazio oggi occupato dalla Chiesa Valdese, su progetto dell'Architetto Inglese W. Barber e per iniziativa di alcuni membri della Comunità Inglese presente in città in quel periodo.
La cartolina che ne mostra la stilizzazione reca la firma del Rev.Archibald Toose ministro del culto al servizio della comunità inglese di Sanremo nel 1905.
La vecchia chiesa la si può vedere anche in questa foto che mostra la stazione ferroviaria dei primi tempi e la facciata tipica.
La Chiesa però, andò distrutta, nottetempo, il 26 dicembre 1899 da un incendio provocato dalla distrazione dei responsabili che dimenticarono acceso il fuoco per riscaldamento quando i fedeli abbandonarono l’edificio dopo la cerimonia della messa di mezzanotte.
Su iniziativa di cittadini del Regno Unito residenti a Sanremo, fu ricostruita nel 1901, in stile neogotico, in Corso Regina Margherita ed inaugurata il 10 novembre 1901.
Durante l'Ultimo Conflitto Mondiale fu bombardata riportando importanti danni tanto che, nell'ultimo dopoguerra, fu demolita e al suo posto in seguito sorse il palazzo IRPA.
Alcuni pannelli lignei del Coro furono portati nella Chiesa Anglicana Inglese di All Saint Church (Chiesa di Tutti i santi) di Corso Matuzia e ne dovrebbero decorare, ancor oggi, le pareti del Battistero.
Le belle pietre squadrate delle facciate furono invece utilizzate dalla Ditta Fratelli Maglio nella costruzione, negli anni '50, del Cinema Astra. E sono tuttora visibili sulle facciate di questo edificio che oggi ospita i Magazzini Upim, sul lato a monte di Via Roma.
Passando davanti a queste, viene da osservare che le pietre della "Seconda" Chiesa di San Giovanni, demolite ed utilizzate per la facciata dell'edificio ex Cinema Astra "fronteggiavano" proprio la località dove era stata costruita la "Prima" Chiesa di San Giovanni, oggi occupata dalla Chiesa Valdese. Come se un "ricordo" di quella Chiesa "dovesse" rimanere in quell'area della Via Roma.
A riguardo va detto che la comunità inglese era molto numerosa e stanziava prevalentemente nella zona del Berigo, mentre i russi erano spostati verso il mare sul corso Imperatrice e i Tedeschi nella zona di San Martino a est della città.
Fra le tre comunità esistevano rapporti di rispetto ma non di famigliarità.
In ogni caso il numero elevato di cartoline con cui è stata rappresentata, ne dimostra l'importanza e la spettacolarità.
(Fonte: testo Dino Taulaigo, elaborato; immagini d'archivio personale)