Imprenditore edile
Giovenale Gastaldi nacque in provincia di Biella il 4 ottobre 1831.
Al seguito dell'ingegnere Camuso di Torino, lavorò al Convento dei Nicoliti per trasformarlo nell'Ospedale Mauriziano per accogliere i malati.
Svolse poi nello stesso Ospedale attività di amministrazione.
Fu consigliere Comunale e assessore ai lavori pubblici e nel suo mandato fece costruire Via Roma.
Lasciata poi l'attività amministrativa eseguì per Sanremo numerosi progetti e costruzioni.
Si ricorda la riduzione del forte Santa Tecla a carcere, il restauro di palazzo Roverizio, la costruzione di villa Rambaldi (poi Villa Ormond), villa Dufour (oggi Villa Magnolie), casa Bobone, villa Berigo, villa Bonmoschetto, la palazzina in via del Castillo già sede della Polizia, la villa Emily di Edward Lear, la Villa Speranza, l'hotel des Etrangers, la chiesa di All Saints, la casa dei fratelli Asquasciati di fronte al Casinò, il villino Gastaldi, Villa Giulia e villa Brizio, villa Meglia, il convento dei Padri Cappuccini... e tante altre ancora.
Costruì anche La Villa Hambury alla Mortola, il Castello Maraldi a Perinaldo e il museo Bicknell a Bordighera.
È stato sicuramente un uomo che ha lasciato un segno.
Morì a Sanremo il 17 febbraio 1887.
(fonti varie)