Militare patriota e Pittore

Francesco Martini nacque a Sanremo il 2 luglio 1818 da Antonio e da Angela Maria Ferrandini.

Portato a Roma ancora in giovane età, si dedicò alla pittura. Nel 1848, dopo la dichiarazione di guerra all’Austria da parte di Carlo Alberto, si arruolò nel battaglione universitario comandato dal generale Durando, combattendo con onore in diverse battaglie.
Messosi poi agli ordini di Garibaldi, combattè con il grado di capitano nelle file garibaldine.

Sottotenente nel Corpo dei Cacciatori delle Alpi, si distinse per il suo valore in diverse battaglie. Non fece parte, tuttavia, della spedizione dei “Mille”, nel 1860, perché ammalato. Ristabilitosi, si recò a Napoli, dove venne nominato da Garibaldi primo capitano del III Reggimento brigata Assanti e, con tale grado, combattè nelle battaglie del Volturno e di Caserta vecchia.
Nel 1866 dimostrò ancora il suo valore di combattente a Monte Suelo, Caffaro, Conino e Bezzecca, mentre nel 1870 militò, con il grado di maggiore, nell’armata dei Vosgi in Francia.

Rientrò successivamente a Sanremo, dove appunto si spense il 16 maggio 1882.

Il Consiglio Comunale nell'adunanza dell'8 febbraio 1901 dedicò al suo nome il vicolo tra via Umana e via Manarola, precedentemente denominato anch'esso via Umana. Tale nome non piacque al Consiglio Comunale socialista che in un'adunanza del 12 agosto 1903 lo sostituì con quello di vicolo Baiardo, ma con deliberazione del 22 agosto 1911 il Consiglio gli restituì il nome del Martini. 

Il 16 dicembre 1911 l' Associazione Nazionale Invalidi e Mutilati di Guerra donò al Comune la sciabola e alcune medaglie appartenute al Martini : attualmente sono conservate nel Museo Civico insieme con gli altri cimeli garibaldini.

(fonte : Marco Mauro)