Artista
Il 15 maggio 1880 nasce a Sanremo Antonio Rubino, " giornalista per ragazzi, favolista, autore di libretti e di commedie, decoratore di ambienti, scenografo, attore polemista, regista di disegni animati e persino nei ritagli di tempo raccoglitore di olive..." (così lo stesso descrive la propria attività nel suo Curriculum ridiculum).
In effetti fu giornalista poeta pittore illustratore tavolista decoratore di ambienti ed altro ancora. Pubblicò storie per i bambini che lui stesso scrisse e disegnò.
Rubino sfugge completamente ai canoni della pittura ligure del primo novecento: egli segue una vena creativa del tutto personale, frutto della sua condizione di autodidatta.
Rubino può giustamente essere definito oggi come " Autore Multimediale": ha infatti fondato e diretto periodici, dipinto commenti visivi a fiabe, commedie e musiche ed è stato disegnatore, grafico, poeta, regista e compositore.
Laureatosi in giurisprudenza, abbandonò ben presto la professione per dedicarsi ai suoi scritti e ai suoi disegni. Acquistò subito una gran fama e nel 1908 fu tra gli ideatori del " Corriere dei Piccoli" diventando in breve tempo uno dei più prolifici e importanti autori di questo popolarissimo settimanale. Inventò una serie infinita di deliziosi personaggi, diventando un esploratore attento del mondo infantile.
Il suo segno è essenzialmente grafico, ricci di tratti geometrici altamente prospettici.
Durante la prima guerra mondiale collaborò a " La Tradotta" una rivista dedicata ai soldati. Nel 1931 iniziò una lunga collaborazione con Mondadori assumendo la direzione di " Topolino". Nel 1940 venne chiamato dalla Incom per iniziare l'avventura del disegno animato: affrontò l'impresa con entusiasmo portando a termine due cortometraggi " Nel paese dei ranocchi" e " Crescendo Rossiniano" ed un cartone animato " I sette Colori" poiettato a Venezia nel 1955.
E' in questo periodo che si dedicò molto alla pittura e alla cartellonistica apportandovi il suo affascinante e personalissimo stile Liberty.
Antonio Rubino viene trovato morto sotto un castagno nei suoi amati boschi di Baiardo il 1 luglio 1964: tra le mani aveva la sua ultima poesia " Pallarea" dedicata alle nuvole.
La critica che nell'ultimo secolo ha analizzato l'opera di Rubino ha individuato nel Simbolismo la fonte poetica da cui ha tratto l'ispirazione l'artista.
Si è anche detto del Liberty di Rubino, ritenendolo personaggio - chiave nel trapasso da questo stile al Futurismo.
(fonte : Marco Mauro)